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Elementi trovati: 5
La civilta cattolica, Vol. 147, n. 3496 (febbraio 1996), pp. 319-326
Abstract/Sommario: E' mentalità diffusa ritenere che l'esperienza religiosa sia una forma elementare e provvisoria di conoscenza, che l'uomo culturalmente adulto è chiamato a superare, inverandola nella scienza dei concetti elaborati dalla sola ragione. L'editoriale presenta questa mentalità attraverso alcuni scritti di Croce, e mostra la sua dipendenza dalla concezione di Hegel di carattere intrinsecamente ateo ed almeno agnostico, dal punto di vista cristiano. La stessa mentalità si può riscontrare neg ...; [Leggi tutto...]
La civilta cattolica, Vol. 147, n. 3496 (febbraio 1996), pp. 401-405
Abstract/Sommario: Dal punto di vista numerico, le nuove elezioni hanno premiato i socialdemocratici, che per ridurre il deficit volevano aumentare le tasse; ma dal punto di vista politico hanno premiato i popolari che per lo stesso problema volevano ridurre le spese statali. Infatti la grande coalizione è stata ricostruita, con l'accettazione dei socialdemocratici di ridurre la spesa pubblica
La civilta cattolica, Vol. 147, n. 3496 (febbraio 1996), pp. 350-360
Abstract/Sommario: Nato nel 1841 a Cividate Camuno (Bs) da famiglia povera, primo di sette figli, G. Tovini riuscì a laurearsi in Giurisprudenza nel 1865 all'Università di Pavia. Nel 1875 sposò Emilia Corbolani, da cui ebbe dieci figli. Innumerevoli furono le sue iniziative: tra l'altro fondò il Banco Ambrosiano; morì il 16 gennaio 1897
La civilta cattolica, Vol. 147, n. 3496 (febbraio 1996), pp. 327-336
Abstract/Sommario: L'islam è l'unica religione mondiale che sia apparsa nella storia dopo il cristianesimo e che si situa in rapporto a questo (e al giudaismo) sin dalla nascita e nei testi fondamentali. Si può parlare dell'islam come religione che contiene una parte della tradizione biblica e non come di "una parola di Dio diversa"; ma come viene spiegato dagli autori l'islam e il cristianesimo sono "altri" e "diversi l'uno dall'altro"
La civilta cattolica, Vol. 147, n. 3496 (febbraio 1996), pp. 381-390
Abstract/Sommario: Nel 1996 la Chiesa greco-cattolica in Ucraina, uscita dalle catacombe dopo molte persecuzioni e la totale soppressione ad opera dello stalinismo, celebra il quarto centenario dell'unione della metropolia di Kiev con la Sede Apostolica (1595). Inquadrando gli avvenimenti del passato, viene presentata la Lettera di Giovanni Paolo II sull'Unione di Brest