Da Hegel a Drewermann. Il cristianesimo non parla il linguaggio del mito
La civilta cattolica, Vol. 147, n. 3496 (febbraio 1996), pp. 319-326
Abstract/Sommario:
E' mentalità diffusa ritenere che l'esperienza religiosa sia una forma elementare e provvisoria di conoscenza, che l'uomo culturalmente adulto è chiamato a superare, inverandola nella scienza dei concetti elaborati dalla sola ragione. L'editoriale presenta questa mentalità attraverso alcuni scritti di Croce, e mostra la sua dipendenza dalla concezione di Hegel di carattere intrinsecamente ateo ed almeno agnostico, dal punto di vista cristiano. La stessa mentalità si può riscontrare neg ...; [leggi tutto]
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Descrizione | Da Hegel a Drewermann. Il cristianesimo non parla il linguaggio del mito. - La civilta cattolica, Vol. 147, n. 3496 (febbraio 1996), pp. 319-326 |
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ID scheda | 12495 |