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Abstract/Sommario: Saldarini G., Introduzione /Garelli F., Nell'epoca del pluralismo /Coda P., Per risvegliare la speranza /Giovanni Paolo II, I punti dolenti /Redazione de "Il Regno", Dall'omelia del papa /Relazioni dei cinque ambiti di lavoro: cultura e comunicazione sociale; Impegno sociale e politico; L'amore preferenziale per i poveri; La famiglia; I giovani /Messaggio alle Chiese /Ruini C., Il progetto culturale

Abstract/Sommario: ONU, Dichiarazione della Conferenza /Piattaforma di azione /Riserve e dichiarazioni interpretative della Santa Sede

Abstract/Sommario: Con questa lettera, resa pubblica il 18 novembre 1995, la Congregazione per la dottrina della fede intende sciogliere ogni dubbio sul carattere infallibile dell'insegnamento sull'ordinazione delle donne espresso da Giovanni Paolo II nel maggio 1994 con la lettera apostolica ordinatio sacerdotalis

Abstract/Sommario: Nessuna variante rispetto al 1993. A fronte dell'incremento da 586,6 a 702 miliardi dell'anticipo sull'tto per mille IRPEF, la Cei lo ha distribuito nelle stesse proporzioni degli anni passati tra le varie voci di uscita. La quota più cospicua è stata ancora utilizzata per il sostentamento del clero: Malgrado il calo delle offerte deducibili, il saldo si mantiene positivo. Vengono presentate anche le destinazioni previste per il 1995: Per l'incasso dei saldi la CEI dovrà aspettare il 1 ...; [Leggi tutto...] Nessuna variante rispetto al 1993. A fronte dell'incremento da 586,6 a 702 miliardi dell'anticipo sull'tto per mille IRPEF, la Cei lo ha distribuito nelle stesse proporzioni degli anni passati tra le varie voci di uscita. La quota più cospicua è stata ancora utilizzata per il sostentamento del clero: Malgrado il calo delle offerte deducibili, il saldo si mantiene positivo. Vengono presentate anche le destinazioni previste per il 1995: Per l'incasso dei saldi la CEI dovrà aspettare il 1996

Abstract/Sommario: Legge 12 aprile 1995, n. 116: Intesa tra la repubblica italiana e l'Unione cristiana evangelica Battista d'Italia. La fede battista è collocata tra le confessioni religiose e non più tra i culti ammessi. D'ora in poi le offerte alle Chiese possono essere dedotte dall'imponibile IRPEF, mentre, per loro specifica richiesta i battisti non partecipano alla ripartizione dell'otto per mille del gettito IRPEF