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Abstract/Sommario: Né gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001, né quelli dell'11 marzo 2004 erano strettamente collegati agli eventi in Iraq, essendo parte di un fenomeno molto più antico e ampio. Lo shock determinato dagli attentati ha portato alla tentazione di ritenere che un evento bellico, per quanto traumatico, potesse risolvere la questione del terrorismo : un errore drammatico, che non deve indurre a trascurare i processi di lungo periodo

Abstract/Sommario: Ci si chiede se si tratta di una scelta di politica economica, perché le tasse sono sempre distorsive e agiscono da ostacolo alla crescita o di un imperativo morale, perché le tasse sono sempre limitative della libertà individuale, o solo di uno slogan politico che crea consenso. Non si può parlare di riduzione delle tasse senza ricordare che esse servono a coprire i costi dei servizi fondamentali che uno Stato deve garantire

Abstract/Sommario: Cronaca di una menzogna. L'interpretazione del voto. L'uscita di scena di Aznar. I primi passi del nuovo leader

Abstract/Sommario: Il 25 marzo 2004 il Senato ha approvato in prima lettura una riforma che modifica profondamente il cuore della Costituzione, introducendo premierato e Senato federale e ridisegnando molti altri istituti. L'importanza della posta in gioco per il futuro della nostra democrazia richiede, al di là dello scontro politico, un'analisi che, pur assumendo la necessità della riforma, ne segnali le conseguenze principali

Abstract/Sommario: Il Trentino-Alto Adige è l'unica regione italiana dove la « devolution » è di fatto in vigore da anni, in base al secondo Statuto di autonomia speciale del 1972. Le due province autonome di Trento e Bolzano dispongono nella sostanza del 100% del prelievo fiscale raccolto sul loro territorio, ed hanno autonomia legislativa e amministrativa in quasi tutti gli ambiti, scuola, sanità e polizia locale comprese

Abstract/Sommario: Da strumento di inclusione sociale il diritto del lavoro che si sta ridefinendo nel nostro Paese rischia di concentrarsi nel suo contrario, soprattutto perché l'accesso al lavoro dei soggetti deboli e marginali è regolato in maniera tale che ciascuno di essi ritrova la sua inferiorità in trattamenti economico-normativi penalizzanti. Si dubita che non vi sia altra strada per dare flessibilità al mercato del lavoro