Risultati ricerca
Il mulino : Rivista di cultura e di politica, Vol. 41, n. 342 (lug-ago 1992), pp. 714-720
Il mulino : Rivista di cultura e di politica, Vol. 41, n. 342 (lug-ago 1992), pp. 662-685
Abstract/Sommario: Il voto danese contro Maastricht è la punta dell'iceberg di un'ostilità crescente all'integrazione europea? Dopo la firma del Trattato, in molti casi i governi hanno agito in senso contrario all'unione, operando in modo difforme in politica estera e opponendosi alle proposte di Delors per il finanziamento della Comunità. Che cosa si può fare per evitare l'ostilità dell'opinione pubblica e adeguare le politiche nazionali a un disegno comune?
Il mulino : Rivista di cultura e di politica, Vol. 41, n. 342 (lug-ago 1992), pp. 645-661
Abstract/Sommario: La cittadinanza facile non significa necessariamente una risposta alle richieste degli immigrati. E' piuttosto il trattamento delle varie etnie, delle religioni e delle lingue che ci informa sul grado di liberalismo di un sistema politico. Per praticare un'adeguata politica dell'integrazione è quindi opportuno procedere allo smascheramento di finte virtù e alla rivalutazione di vizi presunti
Il mulino : Rivista di cultura e di politica, Vol. 41, n. 342 (lug-ago 1992), pp. 673-685
Abstract/Sommario: Un'Europa di frontiera, la provincia profonda della ex Ddr. Un'appassionata ricerca etnologica sul campo, il tentativo di descrivere a caldo come una comunità "socialista" sperimenta la fine del proprio modello di vita e gli effetti dell'ondata capitalista: nell'anonimato senza speranza dei quartieri popolari dominati da una violenza miserabile e da un'apatia che è la risposta dal basso alla perdita della sicurezza di regime
Il mulino : Rivista di cultura e di politica, Vol. 41, n. 342 (lug-ago 1992), pp. 731-739
Abstract/Sommario: Una serie di stereotipi condiziona il dibattito sul Mezzogiorno: la criminalità e l'intervento straordinario, ritenuti cause fondamentali dell'arretratezza, darebbero luogo a una "sindrome del fallimento" che azzera ogni aspettativa di riforma e riorientamento allo sviluppo. In realtà, occorre "prendere sul serio l'Abruzzo", cioè quelle esperienze in cui particolarismo, familismo e clientelismo hanno convissuto con una prospettiva di sviluppo
Il mulino : Rivista di cultura e di politica, Vol. 41, n. 342 (lug-ago 1992), pp. 740-753
Abstract/Sommario: Una grande risorsa per affrontare le emergenze sociali che le strutturepubbliche non riescono a gestire. Ma anche il segno che società civile e istituzioni appaiono come due mondi impermeabili. Che non esiste una traducibilità politica dell'azione volontaria, e che forse è illusorio pensare che la capacità di intervento del volontariato sui problemi concreti possa diventare il modello in grado di sostituire l'azione pubblica