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Abstract/Sommario: Lo iato tra i bisogni del Demos e l'operare del Kratos costituisce uno dei maggiori pericoli per la sopravvivenza della democrazia fondata sui principi di responsabilità, autonomia e uguaglianza. La democrazia va intesa come l'unione di due sostantivi (il popolo e il governo) nessuno dei quali deve divenire vassallo dell'altro.

Abstract/Sommario: Oltre all'opinione pubblica e alla stampa anche gli intellettuali e i politici europei più impegnati ritengono che l'europa soffre di un "deficit democratico".

Abstract/Sommario: L'offensiva israeliana sulla striscia di Gaza avvenuta fra dicembre 2008 e gennaio 2009 ha procurato 1417 morti palestinesi a fronte di 4 civili e militari fra le file israeliane. La comunità internazionale continua a proclamare che l'unica soluzione al conflitto è la creazione di due stati con frontiere certe e riconosciute.

Abstract/Sommario: Per lungo tempo a venire i governi, le imprese e le famiglie opereranno in presenze di nuovi rischi e di nuove incertezze. I diversi Stati della Unione Europea dovranno desegnare nuovi confini tra Stato e mercato dei capitali guidando la transizione verso nuovi assetti.

Abstract/Sommario: L'intervistatore pone una serie di domande al teologo sul compito specifico della Chiesa Cattolica ai nostri giorni.

Abstract/Sommario: L'articolista esamina la posizione del Venezuela dal punto di vista politico ed economico considerando il tentativo di Chavez di istituire forme di socialismo. Le elezioni hanno sempre confermato Chavez, ma "elezioni" significa democrazia? C'è il rischio di populismo?

Abstract/Sommario: Obama si è presentato al mondo arabo e musulmano con un'immagine inedita per un presidente degli Stati Uniti: quella del "mediatore culturale". Sottolineando la necessità che le relazioni degli Stati Uniti con il resto del mondo si basino sul "rispetto" si è proposto come tramite per sanare le incomprensioni tra il mondo arabo e gli americani.

Abstract/Sommario: L'immigrazione ha rappresentato la grande novità delle trasformazioni sociali nell'Italia del nuovo millennio. Oltre l'immagine negativa degli immigrati, qual'è il loro contributo alla finanza pubblica? E se all'improvviso allo Stato italiano non arrivassero più le tasse degli immigrati?