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Abstract/Sommario: Alla pubblicazione dell'undicesima enciclica di Giovanni Paolo II "Evangelium vitae" su questo fascicolo e sul seguente premettiamo una breve "guida di lettura". Il testo del documento è diviso in quattro parti. Nella prima si descrivono le minacce alla vita umana, che sono particolarmente gravi, perché tendono a perdere il carattere di "delitto" per assumere quello di "diritto". La seconda parte presenta il messaggio cristiano sulla vita, che in essa vede una manifestazione della pres ...; [Leggi tutto...] Alla pubblicazione dell'undicesima enciclica di Giovanni Paolo II "Evangelium vitae" su questo fascicolo e sul seguente premettiamo una breve "guida di lettura". Il testo del documento è diviso in quattro parti. Nella prima si descrivono le minacce alla vita umana, che sono particolarmente gravi, perché tendono a perdere il carattere di "delitto" per assumere quello di "diritto". La seconda parte presenta il messaggio cristiano sulla vita, che in essa vede una manifestazione della presenza divina e, dunque, un dono di Dio all'uomo. La terza parte tratta dell'uccisione di persone innocenti, dell'aborto e dell'eutanasia e dichiara che questi tre atti sono gravemente immorali. Nello stesso tempo dichiara che le leggi civili le quali legittimano l'aborto e l'eutanasia cessano di essere moralmente vincolanti e, anzi, impongono l'obbligo dell'obiezione di coscienza. La quarta parte intende proporre una nuova cultura della vita

Abstract/Sommario: Durante il 1994 a Cuba il Governo ha introdotto misure parzialmente liberalizzatrici in economia, riffermando l'intoccabilità del sistema politico socialista. Stati Uniti e Cuba hanno ripreso un breve dialogo limitato al problema degli esuli (balseros). Il tema dell'embargo rimane comunque il nodo principale da sciogliere e sembra che sia all'Avana sia a Washington qualche cosa si muova

Abstract/Sommario: Nel novembre scorso la Fondazione Agnelli ha presentato una proposta articolata di riforma delle Regioni. L'asse portante del progetto basato su cinque principi - responsabilità, trasparenza, efficienza, solidarietà e sussidiarietà - è la costituzione di 12 Regioni (al posto delle 20 attuali), dotate di un'ampia autonomia politica e amministrativa